Olio Novello o Olio Nuovo?
L'Olio Novello Non è altro che l'Olio Nuovo:
E' sostanzialmente il primo olio delle prime olive del nuovo raccolto, appena franto e subito imbottigliato per trattenere le sue preziose gocce e la sua vivace fragranza. L'olio novello è NON FILTRATO - NON DECANTATO. Questa è una categoria non prevista da alcuna normativa, è prodotto allo stesso modo del restante extravergine ma presenta maggior sostanze antiossidanti.
In cosa consiste?
Il raccolto delle prime olive avviene tra metà Ottobre e al massimo la fine di Novembre. La raccolta si svolge sin dalla prima mattinata, le olive debbano essere "invaiate" (verde rosa).
In seguito alla raccolta, le olive vengono trasportate al frantoio in modo da essere spremute a freddo, entro le 5 ore. La prima spremitura di queste olive invaiate, produce un olio d'oliva fresco e dal verde intenso, dove si accentuano le sensazioni dovute ad un’alta concentrazione fenolica.
L'olio novello deve essere avviato all'imbottigliamento e al suo consumo entro le 48 ore dalla sua spremitura, se queste indicazioni non sono seguite non si può parlare di olio nuovo detto novello.
Il suo colore è verde, il profumo dev'essere intenso, forte e sapere di erba fresca. Mentre il suo sapore è amaro piccante, talmente forte che si sente quel pizzicorino in gola che troppi credono sia un difetto di acidità: Ecco non è così, queste caratteristiche sono alcuni dei grandi pregi dell'Extravergine italiano nuovo.
L’olio nuovo/novello, è l’olio fresco di molitura ideale per soddisfare i palati più esigenti amanti di un olio extravergine dall’aspetto corposo e dal gusto forte ed intenso.
L'olio novello non filtrato, non decantato appena franto.
contiene una quantità maggiore di particelle vegetali, e quindi una maggiore quantità di polifenoli molto di più che dai classici oli di oliva.
I Polifenoli sono sostanze antiossidanti benefiche per la salute quindi l'olio nuovo ne ha questa virtù.
La differenza tra novello e olio extravergine?
Il primo non è decantato ed è appena franto, presenta le problematiche e caratteristiche qui sotto descritte, il secondo, invece li presenta in percentuali minime.
- Gusto forte ed intenso
- Perdita di Olio (dovuta al deposito, minima se decantato autonamente);
- Disponibilità Limita (breve periodo di raccolta);
- Consumare entro 2 mesi (nel caso non lo si Decanta);
- Decantare in modo autonomo.
L'Olio Nuovo denominato Novello, dev'essere consumato in tempi brevi (nel caso non lo si Decanta). In quanto non decantato le particelle che si depositeranno in fondo al deposito "morchia", potrebbero dopo 2 mesi alterare il gusto e la sua qualità.
La presenza di residui vegetali aumenta la quantità di polifenoli, ma aumenta anche la disponibilità di "enzimi" in grado di innescare processi di ossidazione dei grassi e portare alla produzione di difetti (avvinato/acetico, riscaldo, morchia, ecc.).
In alternativa, a Decantazione Avvenuta, separare la parte affiorata dalla parte che si è depositata.
In particolare, volendo separare questa parte di deposito "olio sporco" e più denso, eventualmente presente, ci sono diversi modi:
- lasciare decantare l'olio in un contenitore e recuperare la parte limpida affiorante;
- filtrare l'olio mettendo, ad esempio, un po' di cotone in un imbuto (senza pressarlo troppo) e aspettare che l'olio, goccia dopo goccia, lo attraversi.
Alla fine di questo processo la "perdita" di olio dovrebbe essere minima.
Olio Novello è cucina
La Bruschetta con l'olio nuovo è un classico per assaggiare il gusto forte.
In diverse località italiane vengono organizzati in occasione della prima spremitura di olio nuovo, veri e propri itinerari tra cibo, sapori, arte, beni culturali e musica.
La festa dell'olio nuovo è interamente dedicata all'olio extravergine d'oliva. Una esperienza ricca di irresistibili aromi autunnali, colori e profumi che si esaltano dinanzi ai camini accesi nei frantoi.
E' particolarmente indicato per arricchire il gusto di carni crude sia bianche che rosse.
Aggiornato il: 23 Agosto 2022