L’olio di oliva è un alimento che possiede numerose virtù salutari è un alimento che molto raramente causa una sensibilizzazione alimentare, essendo un prodotto senza
glutine e senza lattosio, quindi è sicuro sia per i celiaci che per gli intolleranti al lattosio.
L’olio di oliva è un prodotto idoneo per le persone intolleranti al lattosio e celiaci.
La composizione chimica dell'olio di oliva si basa prevalentemente sulla presenza dei lipidi,
non sono presenti né proteine, né carboidrati. Proprio per questa sua caratteristica l'olio
extravergine di oliva è un alimento che può essere tranquillamente consumato sia da coloro
che sono celiaci sia da chi soffre di intolleranza al lattosio. L’olio e le olive non possono
nuocere in alcun modo al celiaco, a patto che questi alimenti non entrino in contatto con
cibi contenenti del glutine. E' comunque consigliato acquistare l'olio di oliva direttamente
da un frantoio, in questo modo si è sicuri di comprare un prodotto che non sia stato
contaminato da allergeni come glutine o lattosio, durante la sua fase di produzione. La
celiachia è un disturbo che cambia le abitudini alimentari della persona affetta e talvolta
arriva così all’improvviso che non si sa come gestirla. Ma ad oggi, per fortuna, è possibile
continuare a mangiare con gusto senza troppe rinunce. Una domanda frequente del celiaco
è se un dato alimento contiene o meno glutine. Ad esempio, come si deve comportare un
celiaco nel caso dell’olio di oliva? I celiaci su questo punto possono stare tranquilli: l’olio
d’oliva e le olive non contengono glutine. Essi possono quindi consumare questi due
alimenti in totale serenità, per rendere più gustosi, appetibili e saporiti i propri piatti.
Naturalmente, come per tutti gli alimenti senza glutine, bisogna porre molta attenzione
alle contaminazioni. Consumare l’olio extravergine può solo portare a benefici su tutto il
corpo e molti dei suoi organi e preservare nel tempo la propria salute e il proprio benessere.
Per esempio i carciofi, la cicoria e tarassaco insieme ad erbe aromatiche , zenzero, curcuma
dovrebbero trovare spazio nella dieta del celiaco, che spesso per i disturbi intestinali
funzionali persi, evita di consumare vegetali o è molto monotono nelle scelte, tipo zucchine
e carote cotte. L’olio extravergine è un altro ottimo alleato. Non certo da ridurre se il
soggetto è in sovrappeso, piuttosto saranno da limitare i prodotti ad alto contenuto di
zuccheri. L’olio ha proprietà stimolanti del flusso biliare, digestive con la sua componente
aromatica, protettive gastriche grazie all’oloecantale, antinfiammatorie, migliora il profilo
del colesterolo grazie al contenuto in polifenoli. Un adeguato counseling nutrizionale
prevede anche un’analisi delle cotture degli alimenti. L’impiego di olio extravergine di alta
qualità in cottura può risultare anche utile per il controllo del carico glicemico dei
carboidrati, oltre che per velocizzare i processi digestivi.
L'olio extra vergine d'oliva, base di una sana dieta vegetariana
L’importanza di un’alimentazione basata principalmente su alimenti di origine vegetale è
ormai ampiamente riconosciuta e il tema del vegetarismo non può più essere ignorato o mal
interpretato e deve essere valorizzato anche a livello gastronomico.
Non dimentichiamoci, infatti, che il vegetarismo è alla base del nostro modello alimentare
mediterraneo per l’80%, non è una moda, una dieta restrittiva o una stranezza, è in realtà
una tradizione che ci appartiene ma da cui ultimamente ci stiamo sempre più allontanando.
Spesso ci si chiede di cosa è composta la dieta di un vegano. Cosa non mangiare o cosa
ritenere più utile mantenere in un semplicissimo piatto di pasta o di insalata oppure come
valutare la scelta di un secondo. Ma la domanda che ci facciamo è : L’olio extravergine di
oliva per i condimenti è ben accetto su una tavola “vegana?
Bene la risposta è ovvia, in quanto affermativa!
È in assoluto il condimento più usato e anche il più versatile, grazie alle sue proprietà, l olio
di olivo può essere usato sia crudo che cotto. Esistono diversi tipi di olio ma quello
extravergine è senz’altro il più buono sotto ogni punto di vista.
Aggiornato il: 29 Settembre 2020