Olio extravergine falso come riconoscerlo:
L’olio extravergine di oliva è uno dei prodotti alimentari più pregiati della nostra cucina mediterranea, ma purtroppo esiste anche un mercato di olio falso che inganna il consumatore. In questo articolo, scopriremo insieme i trucchi per capire se l’olio extravergine di oliva è falso e come proteggere la tua salute e il tuo portafoglio.
Come riconoscere l’olio extravergine di oliva falso:
- Verifica l’origine: controlla sempre l’etichetta e cerca di capire da dove proviene l’olio. Se è scritto “prodotto in Italia” ma la provenienza delle olive non è indicata, potrebbe essere un segnale di allarme.
- Assaggialo: l’olio extravergine di oliva ha un sapore fruttato, leggermente amaro e piccante. Se l’olio che hai acquistato non ha questi sapori, potrebbe essere falso.
- Controlla la bottiglia: l’olio extravergine di oliva è sensibile alla luce e al calore, quindi è importante acquistare olio in bottiglie di vetro scuro o lattine opache. Se l’olio è in una bottiglia trasparente, potrebbe essere falso.
- Verifica il prezzo: se l’olio extravergine di oliva è venduto a un prezzo troppo basso, potrebbe essere un segnale di allarme. L’olio di qualità ha un costo elevato, quindi diffida delle offerte troppo convenienti.
Test del Salvagente. Qualità inferiore per 7 su 15.
Olio extravergine falso: ci risiamo. Secondo Il Salvagente l’olio che compriamo al supermercato come extravergine è in realtà, nella metà dei casi, olio vergine.
La rivista, il cui slogan recita “leader nei test di laboratorio contro le truffe ai consumatori”, ha chiesto al Laboratorio chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Roma di sottoporre a test 15 extravergini.
Dal Test si è rilevato che circa la metà è olio extravergine falso, in quanto presentavano difetti.
Aggiornato il: 15 Maggio 2023